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Album fotografico che ritrae la realizzazione di un oggetto di design che rappresenta LA BILANCIA simbolo della giustizia, risale addirittura agli antichi greci: la dea Diche, figlia di Zeus, fu colei che, discesa sulla terra, diffuse il concetto di giustizia tra i popoli. Essa è rappresentata con una spada in una mano e una bilancia nell'altra, che stanno a simboleggiare rispettivamente l'inflessibilità della legge e l'imparzialità della stessa. LA BILANCIA come simbolo di imparzialità, pesa ogni oggetto con lo stesso parametro, con lo stesso metro di valutazione, e così fa (dovrebbe fare) la legge. La bilancia suggerisce l'idea di ponderatezza, dell'equilibrio e dell'equità che è compito della Giustizia conservare o ristabilire.
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La bilancia della legge è stata realizzata utilizzando diverse essenze di legno. Il wengè, frassino, ovangkol, toulipier, padouk
L'unicità e le imperfezioni nella lavorazione rendono ogni bilancia un pezzo unico e soprattutto non un oggetto realizzato in serie . I piatti della bilancia sono stati realizzati in toulipier e tagliati al mano e rifiniti senza l'ausilio di tornio ma solo con fresa e traforo elettrico Il braccio della bilancia è costruito e sagomato interamente a mano, si è utilizzato il legno Padouk o legno corallo, per le sue qualita e colorazioni naturali Il copro centrale, per l'alloggio del braccio è realizzato in frassino e fresato con l'utilizzo di una fresa a piano , il braccio e il corpo centrale sono fissati da un perno in legno che consente il movimento La base
è realizzata unendo due essenze di lengo
duro e scuro , il wenghè e la noce daniela. La bilancia è stata assembata utilizzando spine in legno e colla naturale. La finitura è stata eseguita utilizzando della vernice trasparente all'acqua
VIDEO DELLE LAVORAZIONI
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| PADOUK | TOULIPIER | FRASSINO | WENGHE' | OVANGKOL |
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NOMI
COMMERCIALI |
NOMI COMMERCIALI Tulipier, tulipifero - Italia; Tulpenbaum - Germania; Tulipier - Francia; American whitewood - Gran Bretagna; Tulipwood - Stati Uniti NOMI ALL'ORIGINE Canary wood, cucumber tree, hickory poplar, yellow poplar, popple. Stati Uniti. AREA DI CRESCITA E' diffuso nelle zone sud-orientali degli Stati Uniti, ma viene coltivato anche in altri paesi e in Europa. CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE alburno e durame sono nettamente differenziati. L'alburno è stretto, biancastro, spesso con rigature chiare. Il durame varia da giallo chiaro al giallo brunastro con zone scuro-grigio o grigio-verdastre. gli anelli di crescita sono difficilmente riconoscibili ad occhio nudo. Ha tessitura compatta, regola con fioritura diritta. Il legno non offre molte garanzie di durabilità ed è soggetto ad attacchi di funghi ed insetti. |
NOMI COMMERCIALI Frassino, frassino maggiore Italia Esche Germania Frene Francia Ash Gran Bretagna AREA DI CRESCITA Nelle pianure e nei boschi di media montagna di tutta Europa, nel nord Africa ed Asia occidentale. CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE Alburno e durame appena differenziati con colore chiaro o bruno pallido, tendente a scurirsi con la stagionatura. In alcuni tronchi sono presenti delle striature scure irregolari di varia ampiezza che forniscono un legno definito frassino olivato utilizzato per scopi decorativi; presenta fibratura diritta e tessitura piuttosto grossolana. |
NOMI COMMERCIALI Il legno è conosciuto ovunque con il nome di wengé. La specie stuhlmannii proveniente dal Mozambico viene anche commercializzata con il nome locale di panga-panga. NOMI ALL'ORIGINE Awong Camerun Anon Guinea spagnola Nson-so Gabon Wengè n'gondou, bokonge Congo M'panda Tanzania AREA DI CRESCITA E' comunque nelle foreste della fascia equatoriale dell'Africa. CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE L'alburno, biancastro ed inutilizzabile, è nettamente differenziato dal durame di colore bruno scuro variegato da strisce nerastre. Il legno è duro, pesante e durevole anche per utilizzazioni destinate all'esterno. La fibratura è diritta con tessitura piuttosto grossolana. |
NOMI COMMERCIALI Il legno è conosciuto ovunque con il nome di ovangkol Talvolta viene denominato amazakoué. In Italia alcuni utilizzatori gli hanno dato il nome di daniela. NOMI ALL'ORIGINE Amazakoué, whimawe Costa d'Avorio Pia-pia Liberia Anokye Ghana Mongoy Guinea Ovangkol, ovengkol Gabon AREA DI CRESCITA Si trova nelle foreste pluviali dell'Africa tropicale occidentale. CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE L'alburno, biancastro, non molto largo, è nettamente differenziato dal durame grigio brunastro, con venature più scure strette ed accompagnate da altre più larghe rosso-brunastre. Talvolta sono presenti dei depositi bianchi calcarei. Si può confondere con il mutenye. Ha tessitura fine con fibratura per lo più regolare, è piuttosto duro e pesante; è molto stabile una volta essiccato. E' anche dotato di una buona durabilità. |
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